L’indipendenza finanziaria è per tutti

Questo articolo è un guest post scritto dall’autore del blog saltomentale.it

L’indipendenza finanziaria è per tutti.

O forse per nessuno, dipende da come interpreti quello che sto per dirti.

Vedi, nessuno di noi è veramente indipendente, o quantomeno non del tutto, e sicuramente non grazie ai soli soldi.

Tutti noi necessitiamo del lavoro altrui e di collaborare per soddisfare i nostri bisogni più basilari; non solo, siamo in grado di crearci una serie infinita di necessità indotte che nessuna ricchezza potrebbe mai soddisfare e, come se non bastasse, esiste sempre la possibilità di un futuro in cui rimaniamo a mani vuote. Neanche Jeff Bezos è al sicuro.

Perché ti dico questo? Perché il concetto che ognuno di noi ha di indipendenza finanziaria dovrebbe essere in continua evoluzione: non può più essere una meta, un numero magico che dobbiamo avere in banca per ritirarsi dal lavoro, bensì un percorso che ci porti alla massima soddisfazione.

Per questo voglio offrire una definizione di indipendenza finanziaria diversa dal solito: essa è la nostra capacità di far fronte ai bisogni.

Chiunque può percorrere la via per il FIRE

Tutti noi abbiamo una certa indipendenza finanziaria, che deriva non solo dal nostro patrimonio ma soprattutto dalle nostre competenze, flessibilità ed autocontrollo.

Se hai tutto quello che serve per essere felice e soddisfatto, oltre ad un discreto margine di sicurezza e sei appagato dal modo in cui spendi il tuo tempo… beh ma che cosa stai inseguendo? Sei già indipendente a sufficienza, vuoi un certificato che lo dimostri?!

E se non hai questa fortuna? In tal caso ci si può lavorare, ma non prenderei come traguardo le varie cifre più o meno grandi che servirebbero per vivere di rendita: non tutti possono raggiungere quel punto panoramico.

Ciò non significa che tu non possa raggiungere dei balconi con una bella vista in cui stare alla grande, chissà forse anche meglio di chi si è “ritirato”.

Lasciami fare un esempio concreto.

Ti presento Jessica. Ha 31 anni ed un figlio di 3. È single, con un diploma di scuola superiore ed un lavoro come cassiera da 1300€ netti al mese.

È capitata su questo blog e prima di lasciarlo, depressa per non avere alcuna possibilità di ritirarsi con la famosa e sensata regola del 4%, sta leggendo questo articolo. 

L'indipendenza finanziaria alla portata di tutti.

Ciao Jessica, vediamo cosa possiamo fare per te. Dicci un po’: quali sono i tuoi bisogni? Cosa succede se ti si rompe la macchina o hai un imprevisto? Arrivi tranquilla a fine mese? Hai debiti che ti opprimono? E quali sono i tuoi sogni? Come definiresti una vita felice? Quanto ti turbano i soldi?

Dobbiamo partire da queste domande e non c’è nessuno troppo ricco né troppo povero per non poter fare qualche passo importante nella direzione giusta.

Se l’indipendenza dai problemi finanziari è quello che cerchi, esistono passi concreti per migliorare la tua indipendenza finanziaria qualsiasi sia la tua situazione.

Ora, nel caso di Jessica, probabilmente vorrà costruirsi un margine di sicurezza, magari anche cambiare città o lavoro per vivere in un posto più adatto ai suoi desideri e dedicare ore più serene al figlio, senza lo stress dei soldi.

Potrà mai ritirarsi dal lavoro prima della pensione?

Probabilmente no, ma vivrà una vita con più controllo e meno stress ed è questo quello che tutti cerchiamo.

Che poi senza lavoro, inteso come sana fatica per creare qualcosa di utile e bello, ci annoieremo tutti da matti: adesso c’è il COVID e non si vede, ma lascia che passi, fatti un giro in un qualsiasi cantiere e lo troverai pieno di pensionati.

Ecco cosa fa chi ha smesso di lavorare: invidia chi lavora!

Spendiamo due parole anche per chi si trova all’altro estremo dello spettro. Bezos, venditore di cianfrusaglie con recensioni fasulle che non sei altro, a rapporto.

Ecco: Jeff vi pare felice, tranquillo e pronto a ritirarsi a Bali in costume da bagno fino alla fine dei suoi giorni?

Macché, è incavolato come una iena perché Ricky Branson l’ha battuto sul tempo nella corsa allo “spazio”! Tutti quei soldi per poi star lì a rodere? Ma allora, a cosa è servito?

Insomma, ecco la morale: FIRE ha due componenti, indipendenza finanziaria e ritiro anticipato.

Sulla prima tutti possiamo fare passi da gigante ed ottenere grandi soddisfazioni, mentre la seconda è una meta per pochi, spesso illusoria o non necessaria.

Prendi da questo movimento il buono che fa per te: ce n’è in abbondanza qualsiasi sia la tua situazione!


Note

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