Perché ho scelto di seguire il FIRE

Questo è un articolo di blog personale pubblicato originariamente nel 2021.

Gli articoli taggati “blog” riflettono le esperienze personali dell’autore e non sono in alcun caso da considerarsi guide al FIRE, agli investimenti o alla finanza personale.

Seguo il FIRE movement ormai da quasi tre anni, cioé da quando ne avevo 25. Non ricordo esattamente come abbia fatto a scoprire di questo movimento, ma molto probabilmente è stato grazie a reddit (r/financialindependence è la principale comunità online sul FIRE, di recente abbiamo lanciato anche la versione italiana r/FireIT).

Entrare a far parte di questo movimento è stato un no-brainer per me perché ho sempre seguito uno stile di vita frugale e cercato di mettere soldi da parte, e a 25 anni per la prima volta riuscivo a mettere da parte una cifra considerevole ogni mese senza troppi sforzi.

Insomma, avevo soldi che non volevo spendere subito e non sapevo cosa farmene, quindi mi sono messo a fare un po’ di ricerca e ho iniziato a leggere per la prima volta di investimenti per i giovani, di compound interest, e tutte quelle cose verso le quali fino ad allora non avevo il benché minimo interesse.

Come mi sono avvicinato al FIRE

A differenza di molti, non ho mai seguito assiduamente un blog sul FIRE. Conosco per fama Mr. Money Mustache e il suo equivalente italiano Mr. Rip (che si è unito al nostro gruppo reddit e ringrazio per lo shout out!), ma sono solito “trovare” tutte le informazioni di cui ho bisogno su reddit.

Trovo che il senso di comunità e il confronto diretto siano più utili per chi si confronta per la prima volta con questo mondo – il percorso verso l’indipendenza finanziaria è altamente individuale e il bello dei forum online è che trovi un sacco di persone con problemi e soluzioni diverse disposte ad offrirti la loro opinione e condividere le proprie esperienze.

Quali sono i miei obiettivi

Detto sinceramente? Non ne ho la più pallida idea. Seguire il FIRE per me ha intrinsicamente senso, pur senza un obiettivo specifico.

Questo perché per scelta sin dai tempi in cui ero uno studente universitario squattrinato ho scelto di vivere uno stile di vita minimalista e spendere soldi su cose che mi rendono felice – generalmente viaggi, concerti ed eventi piuttosto che oggetti materiali. Ma non ho mai sentito il bisogno di adottare uno stile di vita più costoso anche una volta iniziato a lavorare, e mi ritrovo con un surplus di entrate che ha senso investire nel futuro.

Andare a pensione a 40 anni? Sicuramente un’idea che mi attira – ma è impossibile prevedere come sarà la mia vita tra 5, 10, 20 anni. Ed è altrettanto difficile cercare di capire, per me, come vorrei sia la mia vita a quell’età.

Di una cosa sono certo, però: sarò in una posizione economica migliore avendo iniziato a investire in giovane età rispetto a chi non lo fa. Che io riesca effettivamente a raggiungere il FIRE o meno – non ci sono penalità per non aver tagliato il traguardo, solo premi di consolazione.

Il mio percorso FIRE

I primi tre anni del mio percorso FIRE sono stati abbastanza noiosi. Una volta ricercato e scelto un portfolio da seguire, ho praticamente messo gli investimenti in autopilot e aggiunto un paio di centinaia di euro al mese in ETF.

Di recente, i miei guadagni sono aumentati e ho avuto la possibilità di fare investimenti più rischiosi. Consiglio comunque di iniziare sempre con ETF e passare allo stock picking solo in un secondo momento quando si ha già del capitale messo da parte e ci si sente un po’ più fiduciosi riguardo alle proprie abilità e conoscenze del mercato azionistico.

Io ho deciso di investire il 25% del mio portfolio in azioni a breve termine (= che prevedo di vendere tra un paio di anni al massimo) e se tutto va bene, ciò potrebbe aiutarmi a raggiungere il mio obiettivo FIRE qualche anno prima. E speriamo bene ^^”

Dopo il FIRE

Trovo molto interessanti le ragioni che in molti hanno menzionato rispondendo al mio sondaggio sul FIRE, specialmente il fatto che più di una persona abbia menzionato il voler diventare location independent e viaggiare.

Addirittura qualcuno ha menzionato lo stare risparmiando soldi per poter fare un viaggio da backpacker in Asia, che è esattamente il motivo per cui iniziai a risparmiare soldi quando ottenni il mio primo lavoro a 21 anni!

Spero di poter fare questo viaggio già prima del FIRE (perché fare a 50 anni quello che puoi fare a 30?), ma mi piacerebbe magari prendere un anno sabbatico viaggiando nel sudest asiatico e iniziare ad applicare la regola del 4%. Il costo della vita in paesi come tailandia, cambogia e vietnam è parecchio basso quindi la cosa dovrebbe essere fattibile 🙂

A quel punto avrei già spuntato il primo quadratino dalla mia bucket list, e potrò iniziare a pensare a cosa fare dopo il FIRE. In ogni caso a interessarmi maggiormente al momento è il concetto di Coast FIRE: cioé raggiungere il FI senza andare in pensione.

Magari continuare a lavorare su progetti personali e fare lavori di ricerca da freelance. Lavoro in un campo che mi appassiona e che retribuisce bene (IT), il ché è gia di per sé una gran fortuna.

Perché ho scelto di seguire il FIRE

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