Il “pump and dump” (“pompa e sgonfia”) è una strategia di manipolazione del mercato che si verifica quando un gruppo di investitori truffaldini acquista un’azione a bassa capitalizzazione, nota anche come penny stock, o una criptovaluta a basso prezzo, per poi gonfiarne il valore creando hype e rivenderle in massa a discapito di chi ha acquistato durante la fase di hype.
Questo tipo di truffa comporta due fasi principali:
- Pump (Pompare): In questa fase, un gruppo di individui o trader promuove aggressivamente un’azione o una criptovaluta, gonfiandone artificialmente il prezzo attraverso comunicazioni ingannevoli, come email o messaggi sui social media. Questo è spesso fatto per attirare investitori ignari, spingendoli a comprare l’asset in questione.
- Dump (Scaricare): Una volta che il prezzo dell’asset è stato sufficientemente aumentato grazie agli acquisti degli investitori, i promotori della frode vendono le loro posizioni a un prezzo elevato. Dopo la vendita, il prezzo dell’asset crolla, lasciando gli investitori che hanno acquistato in seguito con perdite significative.
Pump e Dump tra Criptovalute e Penny Stock
Il fenomeno del pump and dump è particolarmente evidente sia nel mercato delle criptovalute che in quello delle penny stock.
Nel caso delle criptovalute, la mancanza di regolamentazione e la facilità con cui è possibile creare nuove monete rendono il mercato vulnerabile a queste manipolazioni. Le criptovalute a bassa capitalizzazione sono spesso oggetto di campagne promozionali aggressive, in cui influencer e celebrità vengono pagati per pubblicizzare token specifici. Questo porta a un aumento esponenziale dei prezzi, seguito da un altrettanto rapido crollo quando i promotori vendono le loro posizioni.
D’altra parte, le così dette “penny stock”, che sono azioni di società con una bassa capitalizzazione di mercato e un prezzo per azione generalmente inferiore a cinque dollari, sono anch’esse soggette a schemi di pump e dump.
Queste azioni sono spesso poco liquide e non hanno una base di investitori consolidata, il che le rende facili da manipolare. Gli investitori possono essere attratti da promesse di rendimenti rapidi e sostanziali, spesso supportate da notizie false o esagerate.
Le campagne di promozione di penny stock possono includere comunicati stampa fuorvianti, post sui social media e newsletter finanziarie che promettono guadagni straordinari investendo su società mediocri o create appositamente per truffare gli investitori.
Come riconoscere e prevenire le Frodi da Pump e Dump
Riconoscere uno schema pump and dump richiede attenzione e una certa dose di scetticismo.
Il segnale d’allerta più comune è un improvviso aumento del prezzo di un asset, accompagnato da un’intensa campagna promozionale. Se sembra troppo bello per essere vero – probabilmente è uno scam.
È fondamentale per gli investitori prestare cautela ed attenzione a chi promuove l’asset; se ci sono celebrità o influencer che non hanno una comprovata esperienza nel settore, è consigliabile essere cauti.
Le promesse di guadagni facili e rapidi sono un altro indicatore di potenziali frodi e comuni nel mercato delle criptovalute.
Per quanto riguarda le penny stock, spesso gli schemi di pump e dump si concentrano su industrie nuove ed emergenti (ad es. intelligenza artificiale, robotica, legalizzazione di cannabis e droghe leggere).
A volte società “fittizie” vengono create appositamente per lo scopo di truffare investitori, ma è anche possibile che società affidabili vengano “hypeate” da gruppi di investitori su social media. In generale, non è semplice identificare piccole società con potenziale di crescita concreto, per questo investire su penny stock è considerata un’attività ad alto rischio per soli trader esperti.
Fattori di Vulnerabilità agli Investimenti Pump e Dump
| Fattore di Vulnerabilità | Mercato delle Criptovalute | Mercato Azionario (Penny Stocks) |
|---|---|---|
| Regolamentazione | Poco regolamentato, con normative in evoluzione. | Maggiore regolamentazione, ma le penny stocks rimangono vulnerabili. |
| Liquidità | Spesso bassa, facilitando rapidi cambiamenti di prezzo. | Bassa liquidità, rendendo le azioni facilmente manipolabili. |
| Informazioni | Informazioni spesso non verificate e rumorose. | Maggiore accesso a informazioni ufficiali, ma le penny stocks possono avere dati fuorvianti. |
| Comportamento degli Investitori | Elevato FOMO (paura di perdere opportunità) tra gli investitori. | Investitori spesso attratti da promesse di guadagni rapidi. |
| Piattaforme di Trading | Utilizzo di exchange non sempre affidabili. | Maggiore presenza di broker regolamentati, ma alcuni possono essere poco trasparenti. |
| Promozioni e Pubblicità | Campagne aggressive su social media e chat di gruppo. | Promozioni tramite newsletter e comunicati stampa fuorvianti. |
| Velocità di Esecuzione | Transazioni possono avvenire in pochi secondi. | Maggiore tempo per eseguire ordini, ma le penny stocks possono essere soggette a fluttuazioni rapide. |
Punti Chiave
- Il “pump and dump” è una truffa in cui investitori gonfiano artificialmente il valore di azioni o criptovalute a basso prezzo per poi rivenderle, causando perdite agli investitori.
- Prevede due fasi: “pump” (gonfiare il prezzo tramite promozioni ingannevoli) e “dump” (vendere in massa le posizioni a prezzi alti).
- È comune in mercati poco regolamentati come le criptovalute e le penny stock (azioni a bassa capitalizzazione).
- Le criptovalute a basso valore e le penny stock sono spesso oggetto di campagne promozionali aggressive e false promesse di guadagni rapidi.
- Segnali d’allarme sono aumenti improvvisi di prezzo, promozioni intense, coinvolgimento di influencer senza esperienza.
- Gli investitori devono diffidare di promesse di guadagni facili, poiché investire in piccole società o criptovalute poco note è rischioso.
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