OpenAI, l’azienda che ha rivoluzionato il panorama dell’intelligenza artificiale con il suo chatbot ChatGPT, è attualmente in trattative per un importante round di finanziamento che potrebbe salvarla dalla bancarotta.
Le trattative coinvolgono colossi tecnologici come Microsoft, Apple e NVIDIA, e potrebbero portare la valutazione di OpenAI a oltre 100 miliardi di dollari.
Secondo le ultime indiscrezioni, Thrive Capital è il principale promotore di questo round di finanziamento, che prevede un investimento di circa 1 miliardo di dollari.
Questo afflusso di capitale è cruciale, poiché OpenAI ha registrato perdite significative, stimando un deficit di circa 5 miliardi di dollari nei prossimi dodici mesi.
Nonostante ciò, l’azienda ha visto un notevole aumento delle entrate, raggiungendo 3,4 miliardi di dollari nel 2024, con una crescita del 580% rispetto all’anno precedente
Una svolta strategica da parte degli investitori
L’investimento in Open AI consisterebbe in una mossa insolita per Apple, che di solito non investe in startup. Tuttavia, il colosso di Cupertino sta trattando per integrare la tecnologia di OpenAI nei suoi prodotti, in particolare per potenziare il suo assistente virtuale Siri.
Questo segna un cambiamento strategico per Apple, che in passato è stata cauta nell’investire in tecnologie che potrebbero competere con le sue stesse offerte.
. Allo stesso tempo, Microsoft, già principale investitore di OpenAI con oltre 13 miliardi di dollari dal 2019, è attivamente coinvolta nel nuovo round di finanziamento, avendo integrato le tecnologie di OpenAI nelle sue piattaforme.
Anche NVIDIA, leader nella produzione di chip per l’AI, sta valutando un investimento di circa 100 milioni di dollari, consolidando ulteriormente il suo ruolo nel supportare le infrastrutture necessarie per OpenAI.
Questo afflusso di capitali da parte di questi colossi tecnologici non solo garantirà la stabilità finanziaria di OpenAI, ma potrebbe anche posizionarla come un attore dominante nel mercato dell’intelligenza artificiale, in grado di competere con i suoi stessi investitori.
Il mese scorso, erano emersi rapporti che indicavano come OpenAI fosse sull’orlo del fallimento entro 12 mesi, con proiezioni di perdite per 5 miliardi di dollari.
Nonostante abbia generato circa 3,5 miliardi di dollari di entrate e beneficiato di un accesso scontato ai servizi Microsoft Azure, l’azienda potrebbe aver bisogno di ulteriori finanziamenti per sostenere le sue operazioni.
La valutazione di OpenAI ha visto una crescita sostanziale, passando da 29 miliardi di dollari nel 2023 a 80 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno, in gran parte grazie alla popolarità dei suoi prodotti AI, tra cui ChatGPT e modelli avanzati come DALL-E 3.
Open AI non è l’unico player nel campo dell’intelligenza artificiale
Parallelamente, anche Anthropic, un altro attore chiave nel settore dell’IA, sta facendo notizia con i suoi sforzi di finanziamento.
L’azienda, nota per il suo chatbot AI Claude, ha raccolto la ragguardevole cifra di 7,3 miliardi di dollari dalla sua fondazione nel 2021, con investimenti significativi da parte di importanti aziende come Google, Amazon e Salesforce.
Questo supporto finanziario sottolinea l’impegno di Anthropic nello sviluppo di sistemi AI che danno priorità alla sicurezza e alle considerazioni etiche, posizionandola come un forte concorrente di OpenAI.
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